Ad ottobre 2017, Italian Way è stata incaricata da ASSOMAC, ITA (Italia Trade Agency) e LEFASO Vietnam Leather Footwear Association) di valutare lo stato dell’arte dell’offerta e organizzazione distributiva dei distretti calzaturieri vietnamiti di Hanoi, Tam Dao e Da Nang e individuare possibili strategie di mercato per l’industria calzaturiera vietnamita anche attraverso l’individuazione di sinergie con il settore calzaturiero italiano.
Il sistema calzaturiero vietnamita è il terzo produttore mondiale in termini di paia (1.1 miliardi), staccato nettamente dalla Cina ma con un prezzo medio export notevolmente superiore (15 USD vs. 4.5 USD).
Questo sistema è specializzato nella produzione di sneakers per conto di marchi terzi nelle quali rappresenta un fornitore economico ma anche dotato di un buon contenuto qualitativo e di un ottimo livello di servizio.
La quota export è molto importante e pari a all’87% delle paia prodotte (contro il 77% del sistemacalzaturiero cinese).
Il consumo annuo di calzature pro-capite è di 2,0 paia (contro i 3,0 paia/anno dei consumatori italiani).
La missione, caratterizzata da incontri con imprenditori, visite agli impianti produttivi e seminari formativi, ha coinvolto tre distretti produttivi localizzati nel nord e nel centro del paese, contraddistinti da produttori conto terzi di sneakers sia per global brand che per importanti retailer internazionali.
I sistemi calzaturieri italiano e vietnamita si sono rivelati assolutamente complementari e sinergici.
Il sistema italiano, specializzato in calzature di alta gamma in pelle-cuoio e a proprio marchio, ha un posizionamento ed una notorietà molto importante a livello mondiale; inoltre, le calzature italiane sono le più apprezzate in termini di stile e qualità e molti brand nazionali rappresentano i trend maker nel settore di riferimento.
Infine il sistema Italia può beneficiare del contenuto valoriale connesso al proprio “heritage”, al proprio lifestyle e, in ultimo, alla propria capacità manifatturiera.
D’altra lato il sistema vietnamita può garantire un rapporto qualità/prezzo sulle calzature “fondo gomma” fra i più competitivi a livello mondiale.
La sinergia fra i due sistemi è rafforzata da due trend emergenti nel mercato calzaturiero mondiale:
-il valore del “Made in” sta perdendo progressivamente importanza a vantaggio dei valori associati ai singoli brand
-le sneakers stanno aumentando progressivamente la loro quota a scapito delle calzature formali.
In questo contesto, dal lato del sistema Italia sembra assolutamente strategico dotarsi di un “sourcing” efficiente anche se localizzato all’estero (il Vietnam è il miglior produttore mondiale di sneakers).
Dal lato del sistema Vietnam invece sembra fondamentale diversificare l’attuale pool di clienti (global player dello sportswear americani e tedeschi) e, contestualmente, acquisire competenze in termini di stile, marketing, distribuzione e comunicazione (attualmente ambiti in cui sono molto deboli).
In questa duplice ottica è strategico avviare un progetto di trasferimento di know-how fra i due paesi al fine di poter costruire relazioni che vadano al di là di meri rapporti produttivi e commerciali.
Il know-how tecnologico e di mercato posseduto dal sistema Italia è, per sua essenza, una forma di “tacit knowledge” molto difficile da trasferire attraverso nozioni puramente teoriche.
Pertanto Italian Way si è proposta come propagatore di know-how (dall’Italia verso il Vietnam) e, contestualmente, come collettore di opportunità di business (dal Vietnam verso l’Italia), garantendo una presenza continuativa al fianco degli operatori italiani e vietnamiti con il duplice obiettivo di creare nuove opportunità di business per il sistema italiano e di aiutare il sistema vietnamita a sviluppare nuovi brand propri.